Massimiliano Pompignoli

Verifiche capillari di stabilità e interventi repentini di messa in sicurezza dei nostri ponti

Ponte Lenzino

“La vicenda del crollo del ponte Lenzino ci pone l’obbligo, ancor più evidente, di effettuare controlli capillari sulla stabilità delle nostre infrastrutture. È assurdo che tragedie di questo genere si verifichino in una Regione come la nostra, che si vanta di primati internazionali. La fortuna è che non si sia fatto male nessuno. Adesso, però, dobbiamo prendere atto, anche in Romagna, dell’urgenza di verificare la tenuta strutturale, la sicurezza, la capacità di carico e la staticità dei nostri ponti. E di farlo in fretta, prima che sia troppo tardi”.

È il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, che interviene sulla vicenda del crollo improvviso del ponte Lenzino, nel piacentino, e riporta l’attenzione sulla “necessità di prevenire catastrofi come questa anche nel nostro territorio.

Non possiamo aspettare che ci scappi il morto. La politica e le istituzioni devono correre ai ripari per salvaguardare la vita delle persone. Nel nostro territorio abbiamo strade e ponti che sopportano livelli di traffico importanti e che, in molti casi, attraversano territori di montagna e intere vallate. Penso ad esempio all’E45 e ai viadotti che la contraddistinguono.

Su questa e altre arterie della Romagna, mi aspetto dalla Giunta regionale un’attenzione particolare sia sul fronte della prevenzione del rischio crolli, che su quello della manutenzione straordinaria funzionale alla messa in sicurezza dei tracciati”.