Massimiliano Pompignoli

Tariffa agevolata servizio idrico, estendiamola a tutti i comuni montani

Tariffa agevolata servizio idrico

In un’interrogazione il consigliere sollecita l’applicazione della tariffa agevolata del servizio idrico a tutti i comuni montani della Provincia di Forlì-Cesena

Il consigliere Massimiliano Pompignoli (Lega) riprende la recente nota del sindaco di Bagno di Romagna, nel cesenate, sulla necessità di “mettere mano” alle modalità di applicazione della L.R. 25/99 in materia di tariffa agevolata del sistema idrico integrato per le zone montane.

“Attualmente– spiega il consigliere nella premessa dell’interrogazione-  l’applicazione dell’agevolazione tariffaria è da ricondurre  alla sussistenza di particolari condizioni di disagio socio-economico, consistenti nel più elevato indice di vecchiaia e nella più alta percentuale di ultra sessantacinquenni con l’indice di dipendenza economica maggiore”.

Stante questo indirizzo, Pompignoli denuncia come l’agevolazione tariffaria oggi venga applicata nella provincia di Forlì-Cesena solo per i comuni di Portico e San Benedetto, Premilcuore, Tredozio e Verghereto. Una situazione “palesemente erronea e ingiusta, tanto da porsi in violazione della legge stessa e creare iniquità fra imprese e cittadini con gli stessi diritti e gli stessi interessi”.

Stigmatizzando come tale impostazione, “fondata essenzialmente su criteri socio/economici e non su fasce territoriali”, crei “una situazione di ingiustizia e un’evidente disparità di trattamento”, Pompignoli sollecita una revisione della norma per estendere a tutti i comuni della zona l’applicazione della tariffa idrica agevolata.