Massimiliano Pompignoli

Natale; l’intervento del capogruppo della Lega Pompignoli.

 

“Le parole del segretario del Pd forlivese, Daniele Valbonesi, sono quelle del buon genitore che si assume la responsabilità ‘politica’ del figlio maldestro e fannullone pizzicato in classe senza aver fatto i compiti. Volendo essere più precisi, i suoi consiglieri i compiti li hanno anche fatti ma sono andati fuori tema, delegittimando in consiglio comunale la linea di partito che imponeva e impone loro di condannare, oltre ogni ragionevole dubbio, le scelte dell’Amministrazione comunale.”

Queste le parole del capogruppo della Lega, Massimiliano Pompignoli, all’indomani delle dichiarazioni rese da vari esponenti dell’opposizione sulle spese per il Natale.

“Nell’essere distratti prima e pentiti poi, i consiglieri comunali del Pd e quelli di Forlì & Co lasciano ancora una volta trasparire la loro totale inadeguatezza e grande incapacità politica.
Per due volte a distanza di una settimana, in commissione bilancio e in consiglio comunale, votano senza battere ciglio la variazione di bilancio sugli stanziamenti del Natale. Per due volte, stando a quanto dichiarato dai capigruppo, si presentano in aula senza aver letto gli atti. Per due volte non fanno domande, non sollevano perplessità né avanzano contestazioni. Nemmeno in commissione bilancio, dove esprimono il presidente, il consigliere e avvocato Jacopo Zanotti, e dove è legittimo aspettarsi da parte loro una maggiore e attenta capacità ispettiva chiedono di votare la delibera per parti separate.”
“Approvano invece con convinzione le risorse destinate al Natale ma poi fanno un passo indietro perché ripresi dal partito. Si arrampicano sugli specchi dando la colpa al sindaco, all’assessore Cicognani e al ‘maltempo’…tutto fuorché ammettere le proprie colpe. Sostengono che si tratta di una svista perché la delibera era molto corposa e quindi troppo difficile da leggere nel dettaglio e fino alla fine. Cosa che invece dovrebbero fare di mestiere perché è questo quello che ci si aspetta da un consigliere comunale di opposizione; leggere, capire ed eventualmente contestare. Non soltanto quando una delibera è di dieci pagine, ma anche quando lo è di cinquanta. Non solo quando l’argomento è semplice e di facile intuizione, ma anche e soprattutto quando il tema è complesso e articolato. Tutto questo, per noia o disinteresse, manca invece al gruppo del PD e a quello di Forlì & Co. Nel fare involontariamente una scelta giusta e approvata dalle associazioni di categoria, non sono nemmeno capaci di fingere soddisfazione o evitare scivoloni. Ogni volta che aprono bocca si scavano la fossa da soli.”

“Per una volta che ci azzeccano col voto, sarebbe stato meglio dire che le scelte dell’Amministrazione comunale erano giuste, che ciò di cui hanno bisogno le nostre famiglie e gli stessi commercianti è un Natale inclusivo e dignitoso, che sappia stimolare i consumi e la partecipazione popolare. Un Natale all’insegna della speranza e della fiducia nella ripartenza. Non sono stati capaci nemmeno di questo. Lasciano senza parole, ma non si smentiscono.”