Massimiliano Pompignoli

Cultura ; approvata in Regione una legge per sostenere le dimore degli emiliano romagnoli illustri. Pompignoli “ occasione i mport ante anche per Villa Saffi”

C’è anche Villa Saffi, la residenza dell’illustre scrittore, politico e accademico for livese tra i possibili beneficiari del progetto di legge regionale , approvato nei giorni scorsi in commissione cultura , con il quale si intende riqualificare e valorizzare gli studi e le dimore storiche di personaggi che hanno dato lustro alla regione Emilia -Romagna .
“Si tratta di un provvedi mento davvero strategico per il nostro territorio , che ci permette di mettere in campo risorse importanti sia per azioni di manutenzione e restauro , che per la promozione di eventi, mostre e rassegne espositive collegate al patrimonio artistico e culturale di questi luoghi ” – commenta il consigliere regionale Massimiliano Pompignoli. “ Il testo, approvato in commissione con il contributo emendativo della Le g a, intende sostenere, custodire e valorizzare, anche sul pia no economico, le case e gli studi dove hanno vissuto e lavorato personaggi celebri della nostra regione, rilanciandoli anche dal punto di vista ricettivo attraverso la predisposizione di una rete sovracomunale che definisca itinerari storici e visite guida te. Chiaramente , sarà nos tra cura prestare la massima attenzione rispetto al l ’ importo delle risorse stanziate, a i criteri di erogazione dei fondi e alle modalità di accesso ai bandi della Regione ” – coconclude Pompignoli.
“Villa Saffi è un luogo di straordinaria bellezza, intriso della vita e del percorso di studi del nostro amato concittadino Aurelio Saffi. Ogni angolo della casa e del giardino che la circonda parlano di lui, delle sue abitudini, del suo acume storico e delle sue lungimiranti riflessioni politiche. Questa legge” – commenta a margine l’Ass.re alla cultura Valerio Melandri – “ci permetterebbe di affiancare al progetto di recupero e riqualificazione dello stabile, già finanziato dal Comune di Forlì, un percorso di valorizzazione del suo patrimonio e di incremento della sua vocazione ricettiva .”